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Visite 2017-2018


DOMENICA 22 OTTOBRE 2017

IL CIRCO DI MASSENZIO SULL’APPIA ANTICA E LA TOMBA DI CECILIA METELLA

Il complesso massenziano, una delle aree archeologiche più suggestive della Campagna Romana, si estende tra il II ed il III miglio della via Appia Antica ed è costituito da tre edifici principali: il palazzo, il circo ed un mausoleo dinastico, progettati in una inscindibile unità architettonica per celebrare l’imperatore Massenzio, lo sfortunato avversario di Costantino nella battaglia di Ponte Milvio del 312 d.C. Nei pressi di questi è ubicata in località Capo di Bove, la famosa tomba di Cecilia Metella, meraviglioso edificio funerario risalente ai tempi della Roma repubblicana, che fu inserito nel Medioevo nel Castrum Caetani a controllo della via.

Appuntamento: ore 10,00 Via Appia Antica 153, Roma.
Costo: visita € 5 + Ingresso € 5.

DOMENICA 05 NOVEMBRE 2017

IL PALAZZO SFORZA CESARINI A GENZANO DI ROMA

Il palazzo ducale di Genzano di Roma è il fondale dell’asse centrale delle Olmate, viali alberati rettilinei a forma di tridente sul quale venne organizzata la geometria della struttura viaria seicentesca della nuova città. L’evoluzione storica dell’edificio coincide con la differenziazione progressiva dall’originario borgo medievale, fino ad imporsi come espressione di un nuovo potere civile, quello della famiglia Cesarini, che acquistò il borgo nel 1564, promuovendo lo sviluppo sociale ed urbanistico della città. Palazzo Sforza Cesarini ha rappresentato, dunque, un elemento di cerniera tra il borgo medioevale e il sistema urbano esterno, simbolo del potere della famiglia nobile.

Appuntamento: ore 14,30 Via B. Annarumi, Genzano.
Costo: visita € 5 + Ingresso € 5.

DOMENICA 17 DICEMBRE 2017

LA BASILICA DI SAN PAOLO FUORI LE MURA

Il luogo del martirio di San Paolo, meta di pellegrinaggi ininterrotti dal I sec. d.C. venne monumentalizzato con la creazione di una piccola basilica, poi ampliata nell’attuale imponente struttura bizantina retta da una “foresta” di 80 colonne monolitiche in granito. E’ la più grande basilica patriarcale di Roma dopo San Pietro in Vaticano. Nel 1823 uno spaventoso incendio la distrusse interamente, lasciando in piedi poche strutture. Il transetto miracolosamente resse al crollo di parte delle navate, preservando il ciborio di Arnolfo di Cambio ed alcuni mosaici, veri tesori artistici che unitamente al chiostro saranno i protagonisti di questa visita.

Appuntamento: ore 15,00 Piazzale San Paolo 01, Roma.
Costo: visita € 5 + Ingresso € 4.

DOMENICA 14 GENNAIO 2018

IL CASTELLO DI GIULIO II ED IL BORGO DI OSTIA ANTICA

Nel 1483, sotto il pontificato di Sisto IV, il vescovo di Ostia cardinale Giuliano della Rovere, futuro papa Giulio II, iniziò la costruzione del castello di Ostia, completato nel 1486 con papa Innocenzo VIII. Il fortilizio inglobò la più antica torre circolare, edificata nel 1423-24 da papa Martino V Colonna, che divenne il mastio della nuova costruzione. Un opera rinascimentale di grande ingegneria militare nei pressi dell’antica ansa del Tevere, a difesa del Borgo medievale di Ostia Antica e della chiesa di Santa Aurea, vero capolavoro architettonico dovuto al maestro Baccio Pontelli.

Appuntamento: ore 10,30 Borgo di Ostia Antica, Roma.
Costo: visita € 5 + Ingresso € 3.

DOMENICA 04 FEBBRAIO 2018

IL MUSEO DI ROMA IN PALAZZO BRASCHI

E’ ospitato nell’ultimo palazzo fatto costruire da un pontefice per la sua famiglia: venne infatti realizzato su progetto di Cosimo Morelli per volere di Pio VI Braschi negli anni 1791-96 e poi concluso, dopo l’occupazione francese, nel primo decennio del secolo seguente da Giuseppe Valadier. Fondato nel 1930, il museo venne trasferito da piazza Bocca della Verità alla nuova stupenda sede nel 1952; esso conserva dipinti, sculture, ritratti di papi, vedute della città e della Campagna Romana come appariva nell’Ottocento e altre opere che documentano la storia di Roma ed il mutamento della città e del contado nei secoli.

Appuntamento: ore 16,00 Piazza San Pantaleo 10, Roma.
Costo: visita € 5 + Ingresso gratuito (prima domenica del mese).

DOMENICA 04 MARZO 2018

LE MURA AURELIANE ED IL MUSEO DELLE MURA

Le Mura Aureliane, originariamente di 19 km di lunghezza, costituiscono uno dei circuiti murari antichi più interessanti al mondo, insieme alle mura di Costantinopoli ad Istanbul. Il Museo è ospitato all’interno della Porta S. Sebastiano, il cui utilizzo per usi più o meno consoni ha inizio molto tempo fa. Nel 1939, gli ambienti interni della Porta infatti furono adattati ad abitazione e studio privato del segretario del partito fascista Ettore Muti, che vi rimase dal 1941 al ‘43. Nel 1989 è stato ufficialmente istituito il Museo delle Mura di Roma e l’anno seguente è stato inaugurato l’attuale allestimento didattico, comprensivo di una passeggiata sulle mura, un cui tratto è stato recentemente restaurato in seguito ad un crollo avvenuto nel 2001.

Appuntamento: ore 10,00 Via di Porta S. Sebastiano, 18.
Costo: visita € 5 + Ingresso gratuito.

DOMENICA 08 APRILE 2018

L’ANTICA VEIO: IL SANTUARIO DI PORTONACCIO E LA TOMBA DELLE ANATRE

Veio è stata fino all’inizio del IV sec. a.C. una delle principali città della dodecapoli etrusca, fino alla conquista romana ad opera di Furio Camillo. Il santuario, tra i più antichi e venerati di tutta l’Etruria, sorgeva fuori dalla città, su un ripiano tufaceo ed è il risultato di una complessa vicenda, sia edilizia che cultuale, risalente ai primi decenni del VII secolo a.C. Il pianoro della città oggi parte della meravigliosa area naturalistica del Parco regionale di Veio è circondato da necropoli, ove è ubicata anche la tomba delle anatre che conserva le più antiche pitture funerarie d’Etruria con fregi di animali resi “a linea di contorno”.

Appuntamento: ore 10,30 Via della Riserva di Campetti, Roma.
Costo: visita € 5 + Ingresso € 2

DOMENICA 06 MAGGIO 2018

IL MUSEO DELLE NAVI DI NEMI E IL TEMPIO DI DIANA

Sulle rive del lago di Nemi in antico venne edificato il grande tempio di Diana Aricina. Nessun antico autore ha mai parlato delle navi. Se ne supponeva l’esistenza perché, già nel Medioevo, vennero recuperati alcuni reperti. Si succedettero così numerosi tentativi di recuperare i due preziosi relitti, il primo di questi affidato a Leon Battista Alberti. Finalmente nel 1926 si decise di procedere allo svuotamento parziale del lago per effettuare il recupero. I due scafi vennero alloggiati nel museo dove nel 1944 furono distrutti a causa di un incendio che scoppio durante i tragici fatti della Seconda guerra mondiale.

Appuntamento: ore 15,30 Via del Tempio di Diana 13, Nemi.
Costo: visita € 5 + Ingresso gratuito (prima domenica del mese).

DOMENICA 03 GIUGNO 2018

IL MUSEO STORICO DI PIANA DELLE ORME

Il museo di Piana delle Orme è un parco-museo privato situato nei pressi di Latina che nasce dalla collezione di Mariano De Pasquale. Conserva circa 50.000 reperti tra i più disparati in più padiglioni situati all’interno di un parco agrituristico. Uno dei percorsi è relativo alla bonifica dell’Agro Pontino in particolare e alla vita agricola in Italia in generale mentre un secondo percorso è relativo agli eventi bellici della Seconda guerra mondiale in cui rimase coinvolta l’Italia e il Lazio: giocattoli, strumenti di lavoro, oggetti di vita quotidiana, trattori e idrovore utilizzate per la bonifica, tram, auto, moto, armi e mezzi militari come aerei, carri armati, jeep, fucili e divise.

Appuntamento: ore 11,00 Via Migliara 45, Borgo Grappa (LT).
Costo: visita € 5 + Ingresso € 12