Sottoscrivi: Articoli | Commenti

Pomezia, lottizzazione ‘ex Tacconi’. Fissata l’udienza al TAR il prossimo 15 novembre

0 Commenti
udienza al TAR

Pomezia, lottizzazione ‘ex Tacconi’. Fissata l’udienza al TAR il prossimo 15 novembre.

Ass. Latium Vetus continua a difendere il territorio!

È stata fissata a martedì 15 novembre 2022 l’udienza di merito presso il Tribunale amministrativo per il Lazio che è chiamato a decidere le sorti della lottizzazione ‘ex Tacconi’, enorme colata di nuovo cemento che incombe da ormai due anni sul territorio agricolo di Pomezia.

Non solo consumo di suolo vergine. Il Piano urbanistico ‘ex Tacconi’, riesumato due anni fa e votato il 27 ottobre 2020 dalla decaduta amministrazione comunale pometina a trazione Movimento 5 stelle, prevede la realizzazione di una enorme lottizzazione da 140.000 mc in piena area agricola, con il successivo insediamento di ben 1500 nuovi abitanti da installare in molteplici palazzi che saranno edificati in un ambito di campagna dove i servizi risultano del tutto assenti, in località Campo Selva, tra Pomezia e i centri abitati di Martin Pescatore e Torvajanica, lungo la via del Mare, strada già oggi attanagliata da gravi problemi di mobilità.

Fu proprio l’Associazione Latium Vetus, alla fine del 2020, a lanciare l’allarme e a trascinare il Comune di Pomezia in tribunale. Obiettivo dell’Associazione non era solo quello di tutelare una delle aree di maggior pregio di Pomezia, ovvero il geosito dei “laghetti della ex cava Tacconi” – laddove nel corso del Novecento l’attività della ex cava aveva riportato alla luce il fondale di un antico oceano preistorico, tanto da richiedere alla Regione Lazio l’istituzione del Monumento naturale – ma soprattutto difendere i cittadini di Pomezia dall’ennesima speculazione edilizia, foriera a nostro avviso di numerosi problemi sociali futuri, tra i quali traffico, consumo di suolo, svalutazione del valore degli immobili già esistenti, a fronte di un ritorno in termini di interesse pubblico del tutto esiguo.

Sul banco degli imputati è anzitutto lo strano concetto di “riqualificazione” di quella che fu l’amministrazione pentastellata di Pomezia, favorevole alla sostituzione di un vecchio ecomostro in via di dismissione (l’ex industria Tacconi), con un nuovo ecomostro, composto da un insieme di palazzi, anche di edilizia sociale, da realizzare in area agricola, in larga parte su suolo tuttora inedificato, distante solo un chilometro e mezzo dal parco archeologico dell'”Antica Lavinium”, uno dei gioielli storici e paesaggistici della nostra città.

Si tratta di una delle follie urbanistiche della passata amministrazione targata Movimento 5 stelle. Evidentemente priva di una reale visione circa il futuro di Pomezia e complice di un’operazione speculativa proposta da un soggetto esterno al territorio di Pomezia, la società Petromarine Italia S.r.l. fuoriuscita dalla galassia societaria del patron dei rifiuti, Manlio Cerroni.

Il prossimo 15 novembre il TAR è chiamato a decidere le sorti di questa operazione speculativa e quindi il futuro di Pomezia.

Associazione Latium Vetus APS sarà presente in giudizio, unitamente al proprio collegio difensivo, con il fine di difendere senza se e senza ma, il territorio pometino ed il suo sano sviluppo.

Associazione Latium Vetus APS

Se vuoi maggiori informazioni: https://www.latiumvetus.it/attivita/la-tutela/la-battaglia-contro-la-lottizzazione-ex-tacconi

5/5 - (1 vote)
Se questo post soddisfa i tuoi interessi, puoi considerare di lasciare un commento o di effettuare la sottoscrizione agli RSS feed per essere informato di tutti gli articoli futuri..

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *